, Käppeli Fabio (Presidente)

Benvenuta primavera!

Continuare a ricordare i difficili anni che ci siamo lasciati alle spalle avrebbe poco senso, ma è proprio questo periodo – che possiamo ora dichiarare definitivamente superato – a rendere ancor più marcato e apprezzato il momento attuale. Da un lato vi è la piena ripresa dell’attività, che constatiamo nei numeri e nei risultati, la cui qualità sarà ancora maggiore in prospettiva. Dall’altro, e come si pensava, il miglioramento delle infrastrutture e dei bersagli in particolare aumenta l’attrattività del nostro sport, permettendo alla nostra società di poter accogliere diversi nuovi soci.

Su tutti, il poligono dei saleggi ha ritrovato la sua centralità, grazie agli interventi proposti e portati avanti dalle società che lo animano e alla disponibilità dimostrata dalla Città di Bellinzona nel finanziarli. L’abbiamo visto al tiro in campagna, lo vediamo in occasione dei tiri obbligatori, e soprattutto, ancor più regolarmente, agli allenamenti settimanali!

Non va diversamente per l’attività al piccolo calibro, ormai felicemente a Giubiasco – ma non dall’altra parte del mondo! – che pure registra un aumento dell’interesse a livello di partecipazione e numero di tiratori. E naturalmente non possiamo dimenticare la stagione appena terminata all’aria compressa, che rimane il miglior punto di partenza per tutte le discipline, ed è infatti il primo stand in cui abbiamo investito per rinnovare i bersagli e renderlo più accogliente.

In memoria. 

A fronte di tanti che arrivano, qualcuno ha invece lasciato la grande famiglia della Carabinieri. Non possiamo guardare avanti senza ricordare con riconoscenza in particolare tre soci onorari recentemente deceduti.

Vladimiro Minotti, deceduto nel dicembre dello scorso anno. Entrò in comitato nel lontano 1977, si distinse per il suo forte attaccamento patriottico, responsabile dei tiri militari, di lui ricordiamo anche la grande passione per la collezione di armi militari.

Dizio Vanza, deceduto il 24 febbraio. Ha dimostrato grande attaccamento alla Carabinieri sia in qualità di tiratore, dove spesso e volentieri si destreggiava in tutte le varie discipline, sia in qualità di monitore di tiro. In questa veste ha prima collaborato e poi diretto per molti anni i corsi per giovani tiratori al piccolo calibro e all’aria compressa. All’interno del comitato ha assunto il ruolo di responsabile della munizione.

Erminio Giudici, deceduto l’11 marzo scorso. È entrato in comitato nel 1984 e da subito non mancò di dare una forte impronta nella gestione della Società, dimostrando di essere non solo un grande tiratore ma anche un grande organizzatore e motivatore. Al nostro presidente onorario e alla sua lunga e prolifica militanza nella Carabinieri torneremo a dedicare un po’ di spazio sul bollettino nr. 2/2023, grazie alle preziose ricerche del Vicepresidente Michele Cattani.

A nome del comitato e di tutta la società rivolgo loro un pensiero di affetto e riconoscenza, certo che lo spirito che li ha contraddistinti continuerà a vivere all’interno della nostra società ancora per innumerevoli stagioni.

Buon viaggio, e buona primavera anche a voi!

Fabio Käppeli
Presidente